Dopo il ritorno del Bonus moto e scooter dal 18 ottobre, ecco che riparte anche il Bonus auto. A chi spetta e quanto per le varie tipologie di veicoli.
Dopo il ritorno del Bonus moto e scooter dal 18 ottobre, ecco che riparte anche il Bonus auto. Dalle ore 10 del 2 novembre vengono infatti riaperte le prenotazioni sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it per i nuovi incentivi destinati all’acquisto di auto non inquinanti fino a 60 g/km CO2, così come stabilito dal Dpcm adottato dal Governo su proposta del ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti.
“Con l’avvio di questa misura si concretizza il disegno industriale avviato all’inizio del mio mandato per accompagnare la filiera e i cittadini verso la transizione green, puntando su un approccio pragmatico che tenga conto non solo degli effetti economici e ambientali ma anche di quelli sociali”, spiega Giorgetti, appena passato dal Mise al Ministero dell’Economia nel nuovo governo Meloni.
Istituendo per la prima volta al Mise un fondo ad hoc da 8,7 miliardi di euro, sono stati infatti resi strutturali finanziamenti e strumenti dedicati sia al lato dell’offerta che a quello della domanda, con l’obiettivo di imprimere una forte accelerazione nella diffusione di auto meno inquinanti e un solido sostegno alle produzioni industriali italiane.
I nuovi ecobonus auto: quanto spetta e per quali veicoli
Le novità introdotte riguardano innanzitutto i cittadini con un reddito inferiore a 30mila euro, che per l’acquisto di veicoli di categoria M1, elettriche e ibride plug-in, potranno beneficare fino a fine 2022 di un incremento del 50% dei contributi finora previsti sulla base delle risorse già stanziate.
In particolare, gli incentivi vengono rimodulati in questo modo:
- fino a un massimo di 7.500 euro di contributi con rottamazione e fino a 4.500 euro senza rottamazioneper l’acquisto di nuovi veicoli con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km CO2 e con prezzo di listino della casa automobilistica pari o inferiore a 35mila euro IVA esclusa
- fino a un massimo di 6mila euro di contributi con rottamazione e fino 3mila euro senza rottamazioneper l’acquisto di nuovi veicoli con emissioni comprese nella fascia 21-60 g/km CO2 e con prezzo di listino della casa automobilistica pari o inferiore a 45mila euro IVA esclusa.
Ecobonus auto esteso alle persone giuridiche: quanto spetta
Una delle grandi novità è anche che i nuovi ecobonus spettano anche alle persone giuridiche che svolgono attività di noleggio auto con finalità commerciali, diverse dal car sharing, ma ad una condizione: devono mantenere la proprietà dei veicoli almeno per 12 mesi.
Ecco quanto spetta in questi casi:
- fino a un massimo di 2.500 euro di contributi con rottamazione e 1.500 euro senza rottamazione per l’acquisto di nuovi veicoli con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km CO2 e con prezzo di listino della casa automobilistica pari o inferiore a 35mila euro IVA esclusa
- fino a un massimo di 2mila euro di contributi con rottamazione e 1.000 euro senza rottamazione per l’acquisto di nuovi veicoli con emissioni comprese nella fascia 21-60 g/km CO2 e con prezzo di listino della casa automobilistica pari o inferiore a 45mila euro IVA esclusa.
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